“La rimozione dall’incarico del Prof. Marco Cicardi , illustre angiologo e direttore di Medicina all’Ospedale Sacco di Milano, riportata nei giorni scorsi sulla stampa, per il solo fatto di aver espresso alcune legittime perplessità alla riforma sanitaria di Maroni al fine di migliorare l’assistenza ai malati, è una notizia incredibile ed estremamente preoccupante”. Lo dichiara la Sen. Lucrezia Ricchiuti, componente della commissione parlamentare Antimafia.

“E’ intollerabile – prosegue – che nella regione Lombardia si voglia silenziare qualunque voce di dissenso rispetto ad una riforma che non solo non ha portato alcun miglioramento nel servizio sanitario, ma continua a vedere protagonisti persone di dubbia fama come la c.d. Lady Dentiera, Fabio Rizzi e l’ex senatore Mantovani. Del resto, la Corte dei conti ha già espresso rilievi sulla gestione finanziaria regionale anche con riferimento alla sanità.

L’esercizio del diritto costituzionale di esprimere la propria opinione va garantito ovunque, anche in Lombardia”.

“Per questi motivi, – conclude la Sen.ce Ricchiuti – di fronte ad un atto punitivo verso un medico di chiara fama, che suona come un  avvertimento per chiunque possa porre ulteriori critiche alla riforma sanitaria di Maroni, ho presentato un’interrogazione per  sapere quali siano i provvedimenti istruttori che i Ministri della Salute e per le Affari Regionali intendano assumere, affinchè nella dirigenza sanitaria lombarda siano tutelati i diritti fondamentali delle persone, con particolare riguardo al diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero. “