“Sarebbe gravissimo se l’attacco degli hacker russi contro un’infrastruttura strategica come le Ferrovie italiane fosse in relazione alle decisioni che il Parlamento sta adottando in queste ore riguardo la guerra in Ucraina. Dopo le minacce al ministro Guerini questi atti purtroppo rendono più pesante un clima che l’Italia vorrebbe schiarire. La Russia deve smettere questi atti intimidatori, vere e proprie intromissioni nella dialettica interna italiana, e astenersi da forme di sabotaggio informatico”. Lo afferma la senatrice Tatjana Rojc, dopo che un attacco informatico alle Ferrovie italiane è stato ricondotto ad hacker russi.