“Con la discussione avviata oggi in commissione Finanze con un affare assegnato sulla riforma del sistema dei confidi vogliamo evitare di disperdere il lavoro del Parlamento rivolto a favore delle imprese più piccole e con maggiori difficoltà. Molto importante, in questo senso, è stata la disponibilità del Governo nella figura del sottosegretario Baretta”. Lo rende noto il senatore Gianluca Rossi, capogruppo Pd in commissione Finanze e relatore dell’affare assegnato incardinato oggi in Commissione.
“La legge delega per la riforma del sistema dei confidi che è stata approvata quasi all’unanimità dal Parlamento e i cui termini sono scaduti il 20 agosto – prosegue – ha infatti indicato chiaramente le direttrici per valorizzare al meglio il fondamentale contributo di queste strutture a sostegno dell’accesso al credito delle mPmi. Persiste infatti un forte credit crunch, concentrato soprattutto sulle imprese minori, che risulta influenzato da fattori di diversa natura: la situazione di difficoltà delle banche e l’adozione di politiche di credito più restrittive, la scarsa patrimonializzazione e trasparenza delle imprese minori, i crescenti volumi di crediti deteriorati, i vincoli sempre più rigidi imposti dalla normativa europea e nazionale. I confidi sono impegnati direttamente nel promuovere con urgenza una complessiva autoriforma del sistema, che possa rafforzarne il ruolo e la capacità di offrire le migliori soluzioni alle nuove richieste e al mutato quadro di riferimento, sempre a vantaggio delle piccole e medie imprese. Questo obiettivo non può essere disperso – conclude Rossi – per questo mi auguro che si possa presto dar seguito alle determinazioni del Parlamento”.
