‘Provo grande preoccupazione sia per l’esito, al momento negativo, del confronto al MISE tra governo, istituzioni umbre, azienda e sindacati, sia per le immediate conseguenze, frutto di scelte che si stanno compiendo in queste ore da parte di AST’ . Lo dice il senatore Gianluca Rossi, capogruppo Pd in Commissione Finanze, che prosegue: ‘auspico si faccia tutto il possibile per continuare il confronto tra le parti, che tuttavia non può prescindere da elementi certi e chiari sulle prospettive industriali e produttive delle acciaierie di Terni’. Rossi sottolinea: ‘continuo a ritenere strategico, per il buon esito della vicenda, un impegno congiunto del governo nazionale e della Commissione Europea, al fine di garantire un’adeguata transizione, finalizzata al passaggio di proprietà di AST, indipendentemente dalle dichiarazioni in senso contrario fatte da essa stessa’. Il senatore democratico conclude quindi ribadendo che ‘solo in questo modo potremo garantire un futuro certo ad uno dei principali asset industriali comunitari e adeguati livelli occupazionali ‘.
