“Il Partito Democratico è coerente con la sua impostazione, ovvero sulla assoluta necessità di una riforma del sistema penitenziario. Per questo abbiamo inaugurato un ciclo di agorà sul tema. Domani entreremo nel vivo delle proposte in campo, a partire dal lavoro già fatto nella scorsa legislatura con gli Stati Generali dell’esecuzione penale del ministro Orlando. Ripartiamo dunque da un lavoro che c’è già e che si è ulteriormente arricchito con la commissione ministeriale presieduta dal professor Ruotolo e con le iniziative parlamentari. La pandemia ha messo ancora più in luce le difficilissime condizioni delle nostre carceri. Siamo convinti che l’esecuzione della pena non può e non deve essere solo carcere, dove è comunque prioritario migliorare le condizioni di vita dei detenuti e degli operatori che negli istituti lavorano. Ma è altrettanto importante potenziare il sistema di pene alternative, investire su percorsi diversi che sono molto più responsabilizzanti e abbattono la recidiva. Porteremo avanti il nostro lavoro estendendolo anche al tema della custodia cautelare. Il nostro impegno su questi temi c’era, c’è e ci sarà”.
 
Lo ha detto la vicepresidente del Senato e responsabile Giustizia del Pd, Anna Rossomando, presentando a Radio Immagina la seconda agorà tematica sul carcere che si svolgerà domani.

Ne Parlano