– “E’ noto come il sovraffollamento incida direttamente sulle condizioni di vita nelle carceri e per questo motivo, a piu’ riprese, abbiamo proposto interventi anche di pronta realizzazione tra cui la proroga della sperimentazione sul non rientro in carcere dei cosiddetti semiliberi e misure alternative per le pene non superiori ai 18 mesi, ma la risposta del GOVERNO e’ stata sempre no, con una menzione speciale per l’affossamento delle legge sul ‘Mai piu’ bambini in carcere'”. Lo ha detto la vicepresidente del Senato, Anna Rossomando, del Partito democratico, intervenendo alla conferenza finale dell’iniziativa organizzata da Nessuno tocchi Caino, a Torino, dopo le visite nelle case circondariali “Lorusso e Cotugno” di Torino e di Aosta-Brissogne. “Continuiamo a sentir parlare esclusivamente di edilizia carceraria, mentre sappiamo che gli interventi urgenti sarebbero altri – ha continuato la parlamentare -. La prossima settimana arrivera’ in Sula al Senato il disegno di legge Nordio e anche in questo caso abbiamo proposto emendamenti sul carcere: piu’ fondi per l’esecuzione esterna, risorse per incrementare il numero di assistenti sociali e psicologi, fondi per le case famiglia protette, miglioramento delle condizioni degli spazi carcerari coerentemente con l’idea di rieducazione. Vedremo quale sara’ l’esito di queste proposte, ma se l’impostazione continuera’ ad essere la creazione di nuovi reati ogniqualvolta si presenta un allarme sociale, il problema non sara’ risolto”.
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