Per la vicepresidente del Senato Anna Rossomando,
le vicende che stanno terremotando il Pd
pugliese e torinese devono indurre i partiti ad affrontare i
temi del trasformismo e dell’aggregazione del consenso. “Serve
una riforma – ha detto Rossomando a margine di un convegno sulla
giustizia a Torino – per fare in modo che la partecipazione dei
militanti conti di più”.
“Ci sono profili di natura giudiziaria – ha spiegato – e la
magistratura come sempre fa le inchieste e ha il nostro
sostegno. Ma c’è un tema di natura diversa, che è come
funzionano i partiti: quindi il tema del trasformismo, della
democrazia e dell’aggregazione del consenso, nei partiti e fuori
dai partiti”.
C’è un tema – ha rimarcato Rossomando – di riforma dei
partiti. Bisogna evitare che il consenso sia organizzato su
cordate personali. Bisogna fare in modo che la partecipazione
che i nostri elettori ci dimostrano ogni volta che li chiamiamo
– una partecipazione che ha chiesto anche un cambiamento – conti
qualcosa e sia decidente”.
“Bisogna andare avanti nel processo
di cambiamento, per questo sono molto d’accordo con la
convocazione di una iniziativa pubblica il 22 di aprile a
Torino. E’ una richiesta che viene dai nostri militanti e
simpatizzanti, la stiamo organizzando, E’ una iniziativa
politica del Pd per rilanciare il processo di rinnovamento e di
cambiamento, anche del partito”. Così la vicepresidente del
senato Anna Rossomando, a margine di un convegno sulla giustizia
a Torino.
“L’autonomia della politica – ha sottolineato Rossomando – si
afferma anche così: indipendentemente dalle inchieste
giudiziarie, ci sono dei temi di etica politica, di
funzionamento della politica e di salvaguardi della politica che
vanno affrontati”.
