“Quella del Csm e’ una riforma
necessaria e molto attesa che non si limita solo alla
modifica della legge elettorale, ma introduce norme di
funzionamento come lo stop alle nomine a pacchetto, la
separazione tra disciplinare e nomine, il voto degli
avvocati nei consigli giudiziari, piu’ articolazione e
trasparenza nelle valutazioni di professionalita’: sono
alcuni degli elementi concreti di innovazione e di contrasto
agli accordi di potere. Ora dopo l’accordo in maggioranza e
l’approvazione alla Camera ci aspettiamo un rapido avvio
dell’iter al Senato per arrivare al via libera definitivo,
sulla base delle intese gia’ raggiunte dalle forze politiche
di maggioranza, nei tempi che l’urgenza della riforma
richiede”. Lo dichiara la vicepresidente del Senato e
responsabile Giustizia e diritti del Pd, Anna Rossomando.


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