“La riforma
del processo civile rappresenta un tassello fondamentale per
la giustizia italiana, oltre che il requisito principale per
l’ottenimento dei fondi del Pnrr”. Lo dichiara la
responsabile Giustizia e diritti del Pd e relatrice del
provvedimento, Anna Rossomando. “Per questo era urgente
arrivare alla votazione in Commissione e all’approdo in Aula.
Il lavoro svolto ha portato a delle novita’ di rilievo che
insieme all’imprescindibile aumento di risorse e agli
investimenti sull’organizzazione del processo, hanno
l’obiettivo di ridurre i tempi e assicurare la tutela dei
diritti. Tra gli elementi principali sottolineiamo
l’effettivita’ della prima udienza, l’istituzione del
tribunale della famiglia, gli incentivi fiscali per i riti
alternativi e le maggiori tutele per le donne e i minori
vittime di violenza in ambito familiare, oltre
all’introduzione dell’ufficio del processo che portera’ nuove
risorse e competenze nei tribunali civili”.