”In giunta si ‘e fatto un giro di tavolo per sentire il parere di tutti i gruppi sulle richieste di voto segreto sul ddl riforme. La maggioranza è a favore del voto palese, tranne alcune rare e specifiche eccezioni, come alcune sulle autonomie sollevate dal senatore Zeller. Da precisare che il Movimento 5 stelle, dopo essere stato in silenzio per tutta la riunione, ha parlato per ultimo e si è detto a favore del voto segreto. ”. E’ quanto riferisce il senatore Pd, Francesco Russo, componente della giunta per il regolamento che oggi si è riunita per esaminare le oltre 500 richieste di voto segreto sul ddl rtiforme all’esame dell’Aula del Senato. Per quanto riguarda il Pd, ha proseguito Russo, ”noi riteniamo che le richieste presentate sono strumentali. Abbiamo fatto valere la circostanza che si tratta di una tecnica ostruzionistica, senza elementi politici. La maggioranza ha sposato la nostra tesi a favore del voto palese. Noi stiamo lavorando per smussare tutti gli appigli ostruzionistici”. Anche per quanto riguarda i precedenti esaminati nel corso della riunione di giunta, secondo Russo ”non ce ne sono molti che corrispondono alla casistica attuale”.
Pubblicato il
in Affari Costituzionali, Comunicati Stampa