‘Gli arresti effettuati questa mattina a Eboli, in provincia di Salerno, destano molta preoccupazione e gettano un’ombra sulle primarie regionali in Campania. Sembra infatti che un ex dipendente comunale abbia fornito falsi certificati di residenza alle donne rumene in cambio di voti alle primarie. Se questa ricostruzione fosse vera, saremmo davanti a una gravissima lesione del principio di democrazia. Avevo già sollevato, più volte, la richiesta di una regolamentazione per legge delle primarie, proprio per evitare questi gravi rischi. Alla luce di questo ultimo e gravissimo episodio che ha portato all’arresto di ben nove persone, penso sia finalmente arrivato il momento di aprire una riflessione. Nel frattempo mi auguro che le forze dell’ordine e la magistratura facciano piena luce sull’accaduto, accertando se effettivamente il voto delle primarie sia stato falsato’. Lo scrive in una nota la senatrice del Pd Angelica Saggese.