“E’ giusto esprime come Paese un parere negativo sulla proposta di regolamento della Commissione Ue sui rapporti commerciali con la Cina e le sue politiche di dumping.” Lo dichiara il senatore del Pd Francesco Scalia, commentando le recenti parole del Ministro Calenda sulla necessità di protezione dell’industria manifatturiera italiana dalla competizione delle produzioni cinesi. “L’Italia- continua Scalia- in merito al fatto che alcune aree del mondo non competono sul mercato mondiale con regole uniformi a quelle europee conferma, con le parole del Ministro dello sviluppo economico, una posizione chiara e forte. E questo è un bene se vogliamo difendere davvero le produzioni nazionali da produzioni estere che contano su alcuni vantaggi competitivi. Ad esempio, vantaggi competitivi quali norme ambientali meno stringenti e l’utilizzo di vettori energetici a basso costo ma altamente inquinanti come il carbone. Per contrastare tale asimmetria – conclude Scalia – alcuni mesi fa ho depositato una mozione con l’obiettivo di istituire un’ imposta sull’intensità carbonica dei prodotti, da applicare indistintamente ai prodotti UE e a quelli importati, che reputo un utile ed efficace contributo alla politica di difesa delle produzioni nostrane.”
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