“Bersani ha detto che con l’Italicum un partito può vincere con il 25% e prendersi tutto: governo e Presidente della Repubblica. Ebbene, con l’Italicum bisogna avere il 40% al primo turno o più del 50% al secondo turno per avere il 53% dei deputati”. Lo afferma il senatore del Pd Francesco Scalia, che sottolinea: “Una maggioranza che consente di governare – e non è sicuramente un male – ma che non consente di eleggere il Presidente della Repubblica se passa la riforma costituzionale. Infatti, a differenza di quanto prevede la Costituzione vigente, la riforma prevede per l’elezione del Presidente della Repubblica, dalla settima votazione e a oltranza, il quorum dei tre quinti dei votanti”. “Dire, come fa Bersani, che il mix Legge elettorale e riforma costituzionale mette a rischio la democrazia – conclude Scalia – è semplicemente falso”.
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