‘ La Rai spieghi le motivazioni che hanno spinto ad invitare, durante la trasmissione di ieri de La Vita in diretta, Marcello De Angelis, un esponente della destra, condannato per associazione sovversiva, come opinionista proprio nel giorno della commemorazione delle Fosse Ardeatine’.
Lo chiede il senatore del Partito Democratico, Francesco Scalia, che annuncia la presentazione di un’interrogazione parlamentare in Commissione di Vigilanza.
‘De Angelis, giornalista ed ex parlamentare, militante della formazione di estrema destra Terza posizione, è condannato a cinque anni di carcere per banda armata e associazione sovversiva’, spiega Scalia.
‘Un tempismo discutibile, una scelta inopportuna – aggiunge il senatore del Pd -, anche alla luce delle considerazioni del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, che in occasione della commemorazione dei settant’anni dell’eccidio ha parlato di ‘ricordo terribile e incancellabile”. Scalia chiede ai vertici del servizio pubblico ‘di conoscere i motivi dell’invito e di sapere se De Angelis sia stato addirittura retribuito’.
Lo chiede il senatore del Partito Democratico, Francesco Scalia, che annuncia la presentazione di un’interrogazione parlamentare in Commissione di Vigilanza.
‘De Angelis, giornalista ed ex parlamentare, militante della formazione di estrema destra Terza posizione, è condannato a cinque anni di carcere per banda armata e associazione sovversiva’, spiega Scalia.
‘Un tempismo discutibile, una scelta inopportuna – aggiunge il senatore del Pd -, anche alla luce delle considerazioni del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, che in occasione della commemorazione dei settant’anni dell’eccidio ha parlato di ‘ricordo terribile e incancellabile”. Scalia chiede ai vertici del servizio pubblico ‘di conoscere i motivi dell’invito e di sapere se De Angelis sia stato addirittura retribuito’.