“Quello delle firme false sembra un difetto di ‘famiglia’, anzi di Movimento”.
Così il senatore del Partito Democratico Francesco Scalia commenta la trasmissione de “Le Iene” in cui si denuncia le irregolarità nella raccolta delle firme nella Capitale per la candidatura di Virginia Raggi.
“Dopo Palermo e Bologna tocca a Roma – sottolinea Scalia – Se quanto emerge dal servizio televisivo fosse confermato si prefigura una vera e propria truffa ai danni dei romani. La sindaca dimostri con i fatti, non a parole, che non sono stati commessi illeciti e qualora fossero accertate difformità se ne assuma la responsabilità e agisca di conseguenza” conclude Scalia.


Ne Parlano