“La riforma dell’autonomia differenziata cristallizza e acuisce la distanza fra Sud e Nord, a partire dal diritto alla salute, di fatto scaricandosi sul Sud e sulle donne del Meridione”. Così la senatrice del Pd, Valeria Valente, oggi alla presentazione, in Senato, del libro “Disuguali” di Rosetta Papa (Guida editori). Secondo Valente “le disuguaglianze, di genere e territoriali, frenano la crescita del Paese e per questo vanno combattute”. Alla presentazione, a cui era presente l’autrice, ha partecipato anche la presidente della Fondazione Iotti, Livia Turco, già ministra della Salute: “la salute delle donne, come indica l’Oms, è il punto di vista da cui partire per rafforzare il SSN, la cui importanza è stata chiara durante il Covid”. “Fattori come il lavoro, l’istruzione, il welfare, l’abitazione, cioè i determinanti sociali, condizionano la salute e la prospettiva di vita” ha spiegato Papa ricordando “l’importanza della rete di assistenza territoriale e dei consultori, progressivamente svuotati purtroppo di forza e risorse”. Per Marilisa D’Amico, ordinaria di Diritto Costituzionale e prorettrice dell’Università di Milano: “lo stato sociale si fonda su due diritti principali, istruzione e salute” ha spiegato, proponendo “l’introduzione del punto di vista di genere, per esempio, nella valutazione della riforma della autonomia differenziata”. 


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