Durante la due giorni a Napoli del progetto ‘Avvicina’, che vede i senatori del Partito Democratico incontrare le realtà territoriali interne e periferiche più fragili del nostro Paese, in vista della realizzazione dei progetti legati al Pnrr, la prima tappa si è svolta ieri sera nel rione Sanità dove Don Tonino Loffredo, con la Fondazione di comunità San Gennaro e la cooperativa La Paranza, ha accolto i parlamentari dem. Si tratta di realtà dove da anni si scommette sul futuro del quartiere lavorando al fianco di giovani, donne e famiglie, promuovendo la cultura della cura come percorso di riqualificazione urbana e sociale, di crescita personale e collettiva.
Un modello virtuoso di civismo con cui le istituzioni devono confrontarsi e dialogare.
Nella mattinata di oggi la delegazione del Pd, una decina di parlamentari guidati dalla presidente Simona Malpezzi, dai vicepresidenti Alan Ferrari, coordinatore del progetto ‘Avvcina’, e Franco Mirabelli e dalla senatrice napoletana Valeria Valente, ha avuto una serie di incontri istituzionali e con le parti sociali. Al centro degli incontri con il prefetto Claudio Palomba, il sindaco Gaetano Manfredi, le delegazioni di ANCE, di CGIL, CISL e UIL e con il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, una panoramica sui problemi economici e sociali della città e il rapporto tra Stato e istituzioni locali, tra centro e periferia nell’attuazione dei programmi legati al PNRR. Avvertita da tutti la necessità di una gestione delle risorse più puntuale sul territorio, che metta al riparo dai rischi delle infiltrazioni criminali, e consenta una ‘messa a terra’ concreta dei progetti, soprattutto di quelli che riguardano la rigenerazione urbana, i giovani e l’istruzione, la sanità, soprattutto in una realtà complessa del Mezzogiorno come Napoli. Nel pomeriggio i senatori del Pd hanno visitato la Fondazione Foqus, dove hanno incontrato la presidente Rachele Furfaro e Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione con il Sud.
Foqus è una realtà che ha saputo dare risposte ai fenomeni di marginalizzazione e povertà, dimostrando che la sinergia fra enti del terzo settore, istituzioni e imprese private è possibile e funziona, investendo in particolar modo sui diritti dei più giovani, presente e futuro di un’area, i Quartieri Spagnoli, di particolare fragilità nel cuore del capoluogo campano.
Dopo la visita della delegazione dem alla Fondazione Polis, che si occupa di politiche integrate di sicurezza, per le vittime innocenti della criminalità e i beni confiscati, l’ultimo incontro a San Giovanni a Teduccio per conoscere il progetto di Comunità Energetica e Solidale di Napoli Est.