“Anche la giornata di oggi dimostra che sulla questione del terzo mandato la destra è divisa. Incertezza sulla grandezza dei comuni per cui dovrebbe valere un limite ai mandati, ipotesi di ritiro di emendamenti poi rimangiate. Una confusione totale nella maggioranza. Sulla questione il Pd ribadisce che il Dl elezioni non è lo strumento corretto per affrontare il tema, che non si presta al braccio di ferro tra FdI e Lega e che continuerà la propria discussione, avviata l’altro giorno in Direzione, nell’ambito di un dibattito serio e trasparente che deve riguardare gli interessi del Paese, a partire dalla riforma del Testo unico degli enti locali e dalla convinzione che è necessario rafforzare il ruolo e il potere delle assemblee elettive”. È quanto emerge al termine della riunione del gruppo di lavoro del Pd.