“Oggi in Senato c’è stato l’ennesimo rinvio dell’esame del Dl semplificazioni. Nessuna commissione convocata ha iniziato ad esaminare e a votare gli emendamenti. Le commissioni previste per stasera sono state sconvocate. A questo film abbiamo già assistito nelle scorse settimane. Il Pd ha presentato un emendamento al primo articolo che sopprime la ‘tassa sulla bontà’ che il governo aveva imposto al no profit e che poi ha promesso di cancellare al primo provvedimento utile. Ci sia permesso allora di lavorare sul decreto, e Lega e 5S votino il nostro emendamento. Sono evidenti a tutti la difficoltà di questo esecutivo e le divisioni nella maggioranza. Ma non è più accettabile che il Senato non lavori e non discuta i provvedimenti all’ordine del giorno. Il Governo non pensi di fare il bis di quanto avvenuto con la legge di bilancio. A impedirlo c’è quanto sancito dalla Consulta nei giorni scorsi, in risposta al nostro ricorso, e ci sarà l’opposizione del Pd che non accetterà che il lavoro del Parlemento venga umiliato un’altra volta”. Lo affermano i senatori del Pd Dario Parrini, Antonio Misiani e Salvatore Margiotta, rispettivamente capogruppo della Commissione Affari Costituzionali, della Commissione Bilancio e della Commissione Lavori pubblici a Palazzo Madama.
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