Susta e Di Giorgi presentano al Senato il libro di Cecconi, ‘Sopravvivere ad una crisi ad altezza d’uomo’
Il difficile rapporto tra i giovani e il lavoro si risolve con più formazione, più raccordo tra scuola e mercato, più ricerca, più innovazione, più riforme normative e il governo Renzi è andato proprio in quella direzione, con il Jobs Act, con la Buona scuola, con la riforma della Pa, con gli interventi sul fisco e sul cuneo fiscale. E’ quanto è emerso nella conferenza stampa ‘I giovani e il lavoro’, tenuta a Palazzo Madama dai senatori democratici Gianluca Susta e Rosa Maria Di Giorgi, che è stata l’occasione per presentare il volume del giovane Lapo Cecconi ‘Sopravvivere a una crisi ad altezza d’uomo’ (Nerbini). All’iniziativa, che si è tenuta nella Sala Nassirya, hanno preso parte anche la deputata democratica Irene Tinagli e il professor Paolo Feltrin.
‘Ciò che è accaduto ad un certo punto – ha detto Gianluca Susta – è che i soggetti da tutelare di un tempo sono diventati soggetti privilegiati rispetto ai giovani, i quali hanno trovato l’accesso sbarrato al mondo del lavoro, anche se ‘cervelli’, con lunghi percorsi formativi. Il libro di Lapo Cecconi è la testimonianza di un percorso di successo di inserimento nel mondo del lavoro, che per i ragazzi resta ancora difficile. Il governo Renzi e il Pd hanno messo in campo molte riforme che stanno cambiando le cose, ma la politica deve sempre attenzione a questo fenomeno’.
‘Molti provvedimenti testimoniano la centralità del lavoro per i giovani nell’azione del governo Renzi – ha detto la senatrice Rosa Maria Di Giorgi, componente della Direzione Pd – Tra questi la Buona Scuola ha rafforzato l’alternanza scuola-lavoro, introducendola anche nei licei e ha puntato sul raccordo tra formazione e mondo dell’occupazione, anche attraverso l’orientamento. E il Jobs Act è stato rivolto proprio ai ragazzi e sta producendo risultati’.
‘Ciò che è accaduto ad un certo punto – ha detto Gianluca Susta – è che i soggetti da tutelare di un tempo sono diventati soggetti privilegiati rispetto ai giovani, i quali hanno trovato l’accesso sbarrato al mondo del lavoro, anche se ‘cervelli’, con lunghi percorsi formativi. Il libro di Lapo Cecconi è la testimonianza di un percorso di successo di inserimento nel mondo del lavoro, che per i ragazzi resta ancora difficile. Il governo Renzi e il Pd hanno messo in campo molte riforme che stanno cambiando le cose, ma la politica deve sempre attenzione a questo fenomeno’.
‘Molti provvedimenti testimoniano la centralità del lavoro per i giovani nell’azione del governo Renzi – ha detto la senatrice Rosa Maria Di Giorgi, componente della Direzione Pd – Tra questi la Buona Scuola ha rafforzato l’alternanza scuola-lavoro, introducendola anche nei licei e ha puntato sul raccordo tra formazione e mondo dell’occupazione, anche attraverso l’orientamento. E il Jobs Act è stato rivolto proprio ai ragazzi e sta producendo risultati’.