“La Casa circondariale Le Sughere di Livorno è tra gli istituti penitenziari italiani che presenta notevoli criticità, logistiche, organizzative, strutturali e di servizio. Non vi è un direttore di ruolo ma un direttore pro tempore, e nonostante le sollecitazioni del Garante dei Detenuti, della Camera penale di Livorno e dell’amministrazione comunale di Livorno, il ritardo nella nomina del nuovo direttore sta diventando cronico. La struttura inoltre è carente di personale e manca di spazi collettivi adeguati. Il sovraffollamento all’interno degli istituti penitenziari, la mancanza di spazi idonei, di servizi, di acqua a sufficienza, nonché il pessimo stato di conservazione e manutenzione di parte delle strutture sono criticità che interessano tutte le carceri italiane; ciò è incompatibile con la nostra Carta Costituzionale che sancisce che ‘le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso d’umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato’. Pertanto, chiediamo al ministro della Giustizia Nordio di fornire risposte certe e immediate sia sulla nomina del direttore di ruolo che sui tempi di consegna dei padiglioni dell’istituto Le Sughere che sono attualmente chiusi, per consentire di abbandonare gli attuali luoghi fatiscenti e degradati. Chiediamo ancora di conoscere l’orientamento del Dipartimento in ordine alla riapertura delle sezioni femminili, chiuse nel lontano 2011”. Così il senatore del Pd Valter Verini, i senatori dem toscani Franceschelli, Parrini Zambito e i senatori Bazoli, Camusso, Furlan, D’Elia, Malpezzi, Mirabelli Rando, Rojc, Rossomando che hanno presentato una interrogazione urgente al Ministro della Giustizia Carlo Nordio.