Oggi 25 giugno ore 14/16 Sala del Direttivo del Pd al Senato
Le senatrici del Pd Venera Padua e Donella Mattesini, delle commissioni Igiene e Sanità del Senato e della bicamerale per l’infanzia, incontreranno oggi esponenti autorevoli dell’Istituto di Scienze Neurologiche del Consiglio Nazionale delle ricerche di Catania che illustreranno il loro progetto scientifico: ‘Le istituzioni incontrano le scienze mediche pediatriche. Maltrattamenti e abusi su minori’.
‘É fondamentale migliorare l’interazione tra Istituzioni, enti di ricerca e classe medica pediatrica – affermano le senatrici – per individuare quei percorsi e quelle strategie diagnostiche, terapeutiche e soprattutto preventive che permettano una riduzione dei casi di violenza su minori. Come si evince anche dalla relazione annuale presentata al Parlamento lunedì scorso dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza il ‘sommerso’ in tema di violenza sui minori è difficilmente calcolabile ed anche dovuto alla insufficiente formazione degli operatori che dovrebbero essere messi in grado di riconoscere e farsi carico dei casi di maltrattamento’.
‘Il progetto scientifico che verrà illustrato oggi – dicono le senatrici – mira ad evidenziare proprio il ruolo fondamentale svolto dai medici pediatri e dal corpo docente scolastico per l’identificazione dei primi segnali psicologici, neurologici e comportamentali suggestivi di violenza su minori. Crediamo che le istituzioni debbano valorizzare e supportare qualunque forma possibile di sinergia con gli enti di ricerca e cercare adeguate soluzioni verso una tematica, quella dell’abuso sui minori, per la quale i passi in avanti da compiere sono ancora molti’, concludono Padua e Mattesini.
‘É fondamentale migliorare l’interazione tra Istituzioni, enti di ricerca e classe medica pediatrica – affermano le senatrici – per individuare quei percorsi e quelle strategie diagnostiche, terapeutiche e soprattutto preventive che permettano una riduzione dei casi di violenza su minori. Come si evince anche dalla relazione annuale presentata al Parlamento lunedì scorso dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza il ‘sommerso’ in tema di violenza sui minori è difficilmente calcolabile ed anche dovuto alla insufficiente formazione degli operatori che dovrebbero essere messi in grado di riconoscere e farsi carico dei casi di maltrattamento’.
‘Il progetto scientifico che verrà illustrato oggi – dicono le senatrici – mira ad evidenziare proprio il ruolo fondamentale svolto dai medici pediatri e dal corpo docente scolastico per l’identificazione dei primi segnali psicologici, neurologici e comportamentali suggestivi di violenza su minori. Crediamo che le istituzioni debbano valorizzare e supportare qualunque forma possibile di sinergia con gli enti di ricerca e cercare adeguate soluzioni verso una tematica, quella dell’abuso sui minori, per la quale i passi in avanti da compiere sono ancora molti’, concludono Padua e Mattesini.