‘La mobilitazione di tutti, ovunque, per impedire l’esecuzione di Reyhaneh Jabbari. È necessario che in Italia e nel mondo prosegua l’impegno per scongiurare l’impiccagione della giovane donna che ha ucciso il suo stupratore’. Lo afferma in una nota il senatore del PD Lodovico Sonego. ‘L’esecuzione – continua Sonego – si sarebbe dovuta tenere la scorsa settimana ma la pena è stata rinviata a domani mattina. La mobilitazione per Reyhaneh Jabbari va inquadrata nell’ambito delle iniziative mondiali per il bando della pena di morte. Il governo italiano intervenga sulle autorità iraniane chiedendo di non dare corso alla sentenza capitale’, conclude il senatore PD.