“Il Pd in partenza chiede una cosa molto semplice, ovvero che si sospendano tutti quegli accordi e protocolli che ci sono tra organismi parlamentari italiani e analoghi organismi russi, perché dobbiamo dare un segnale molto chiaro di compattezza”. Così Alessandro Alfieri, capogruppo Pd in Commissione Esteri del Senato, in vista dell’Ufficio di presidenza convocato nel primo pomeriggio per discutere del caso Petrocelli. “Tutti i paesi europei, Stati Uniti, Canada, l’alleanza atlantica stanno facendo alcune cose – aggiunge il senatore dem –. Dobbiamo dimostrare che siamo coerenti e seri, quindi chiediamo la sospensione del protocollo e degli accordi che ci sono tra enti omologhi”. “Il passo indietro chiesto al presidente Petrocelli da Italia Viva? Ognuno chiede giustamente quello che ritiene – spiega Alfieri –. Noi dipenderà molto anche dal tenore della discussione e dalla diponibilità a rispondere ad esempio sulla sospensione del protocollo e sul fatto di comunicarla immediatamente agli organi competenti russi. Noi vogliamo dei segnali molto chiari. Il punto in questo momento non è dimissioni o non dimissioni, ma dare un segnale di compattezza e unità. E lo facciamo chiedendo l’immediato congelamento del protocollo tra il Consiglio della federazione russa e la Commissione Affari esteri del Senato”.


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