“La concorrenza è un regime di mercato che garantisce ampia libertà alle imprese e le migliori opportunità possibili ai consumatori. Questo è stato l’obiettivo del disegno di legge del governo che approviamo oggi in Senato e di tutto il difficile lavoro sul testo svolto in Commissione a Palazzo Madama, consci che siamo di fronte, da un lato, alla necessità di rispettare gli impegni di riforma per ottenere i fondi del Next Generation Eu e, dall’altro, che le riforme sono comunque indispensabili al futuro dell’Italia. Il Paese è davanti a un cambiamento necessario che deve affrontare e non può più dribblare”. “Le rendite presenti in alcuni settori- ha proseguito Caterina Biti  – sono situazioni a carico della collettività. Pensiamo di poter bilanciare gli interessi di una concorrenza sana, con l’attività delle imprese e il rispetto dei lavoratori? Noi pensiamo di sì, anche se il cambiamento che porta con sé questo ddl in tanti settori non sarà indolore, ma il compito della politica è di accompagnare aziende e cittadini con trasparenza e senso di responsabilità. Il confronto sul testo proseguirà alla Camera e poi con i decreti delegati, in un rapporto costruttivo con il governo e con le altre forze che sostengono la maggioranza”.


Ne Parlano