“La decisione di Trenitalia di mantenere gli abbonamenti sui servizi Frecciarossa segna un primo positivo risultato per l’iniziativa che abbiamo svolto nella Commissione Trasporti del Senato, incalzando i tre principali soggetti coinvolti sul tema: Trenitalia, Ntv (Italo) e l’Autorità di regolazione dei trasporti”.
E’ quanto affermano i senatori del Partito democratico Daniele Borioli e Stefano Esposito,
“Staremo a vedere quale sarà la nuova impostazione degli abbonamenti prima di dare un giudizio definitivo – sottolineano i senatori pd – Ma è un primo passo. Sarebbe molto grave se ad un’analoga determinazione non giungesse anche l’altro gestore dei trasporti ferroviari ad alta velocità, che seppure ha scontato l’iniziale ostilità del gruppo FS oggi fruisce di una rete realizzata con i soldi dei contribuenti italiani, e che sinora ha scansato il sovrapprezzo del canone di utilizzo della AV, previsto da una legge del 2011 e mai attuato nonostante le nostre ripetute sollecitazioni, i cui introiti dovrebbero essere destinati al trasporto ferroviario universale. Un tema che ritorna d’attualità, alla luce del poco confortante quadro che l’annuale rapporto di Legambiente mette in evidenza circa il trasporto dei pendolari. Un rapporto che segna un divario drammatico tra la “metropolitana d’Italia” e i trenini locali, sempre meno numerosi, che si muovono sulle reti convenzionali”.
“Sappiamo che in FSI si stanno muovendo investimenti importanti per migliorare la situazione. Ed è già qualcosa – aggiungono Borioli ed Esposito – ma occorre fare di più: il processo è troppo lento. Come parlamentari piemontesi non possiamo non registrare con preoccupazione la condizione del trasporto ferroviario della nostra regione. Due delle dieci i peggiori linee italiane stanno in Piemonte. È necessario che nelle due Regioni del Nord Ovest maggiormente interessate dalla realizzazione dei grandi corridoi ferroviari europei il processo di progettazione e costruzione delle linee strategiche sia accompagnato da una riqualificazione del trasporto ferroviario locale. Chiederemo perciò che il Governo si faccia promotore presso le Regioni di uno sforzo congiunto, per rilanciare tutto il trasporto ferroviario locale nell’area nordoccidentale del Paese” concludono i senatori.


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