“Oggi il Senato ha approvato in via definitiva un provvedimento molto importante e atteso da tre legislature. Il testo di legge sui Piccoli Comuni interviene sulla tutela e sulla valorizzazione dei centri sotto i cinquemila abitanti, che in Italia rappresentano circa il 70% delle municipalità, circa il 55% del territorio nazionale, oltre dieci milioni di abitanti e circa 400mila imprese agricole”. Lo afferma la senatrice del Pd Valeria Cardinali.
“Se pensiamo che in Umbria i piccoli comuni sono 60 su 92 – spiega – è facile comprendere l’impatto positivo che questo provvedimento avrà sul territorio della nostra regione. Con l’istituzione di un Fondo per lo sviluppo strutturale, economico e sociale dei piccoli Comuni, che mette a disposizione 100 milioni di euro (10 milioni per il 2017 e 15 milioni per ciascuno degli anni dal 2018 al 2023), si riqualificheranno centri storici e territori con particolari criticità o soggetti a dissesto idrogeologico, edifici scolastici, ambienti sanitari e socio-assistenziali, postali. Si investirà anche sulla banda ultra larga e sulla rete dei trasporti, sulla promozione e sullo sviluppo economico e sociale dei piccoli comuni. Un altro elemento importante è la possibilità di individuare aree di particolare pregio sulle quali intervenire con collaborazioni pubblico-privato. La legge nel suo complesso contribuisce a contrastare il rischio di ‘spopolamento’ e a recuperare le specificità dei piccoli comuni rispondendo, con politiche differenziate e di sostegno, all’appello lanciato dall’Anci durante l’assemblea nazionale. La legge segna un cambio di passo importante rispetto alle politiche del passato – conclude Cardinali – e rappresenta un segnale di attenzione al tessuto economico e sociale, in particolare di regioni come l’Umbria, dove i piccoli comuni sono la stragrande maggioranza del territorio”.


Ne Parlano