“Il governo interverrà per eliminare tutte quelle problematiche fiscali che hanno messo in crisi tante imprese di produzione cinematografica e audiovisiva, interrompendo quel circolo vizioso di impedimenti che ha come risultato l’espulsione dal mercato di tante aziende”. Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà dopo che la commissione Finanze del Senato ha approvato un ordine del giorno dei senatori Pd a sua prima firma al ddl sul processo tributario.
“I ritardi nella concessione dei crediti d’imposta da parte del ministero della Cultura durante l’emergenza sanitaria – spiega – hanno determinato una carenza di credito fiscale nei cassetti delle società del settore. Di conseguenza per circa l’80% di esse, nel gennaio 2022, si sono rilevate irregolarità ai fini del rilascio del Documento unico di regolarità contributiva (DURC). Ma senza il DURC diventa automatica la sospensione da parte del Ministero della Cultura di ogni attività e finanziamento nei confronti delle società del settore e, in particolare, della concessione del credito di imposta”.
“Un circolo vizioso quindi – conclude Cirinnà – L’ordine del giorno approvato indica al Ministro della Cultura il metodo per risolvere queste situazioni. Sono certa che il ministero voglia nei tempi più brevi svolgere gli adempimenti relativi alla concessione del credito di imposta anche per coloro che hanno un DURC mancante o negativo, al solo fine di poter compensare il suddetto credito con gli avvisi di accertamento e/o le cartelle esattoriali che impediscono il rilascio del DURC stesso”