“Il pronunciamento dell’Alta Corte del Regno Unito sul diritto del governo di invocare la clausola di uscita dall’Unione Europea, l’articolo 50 del Trattato di Lisbona, senza un voto parlamentare sia motivo di riflessione”.
E’ quanto auspica il senatore del Partito democratico Roberto Cociancich, responsabile Europa pd.
“Che la Camera dei Comuni decida o meno di votare sulla Brexit, e potenzialmente bloccarla, – sottolinea l’esponente pd – i britannici dovrebbero cogliere questo margine di possibile confronto per capire se ci siano le condizioni per riconsiderare una scelta fatta con una maggioranza troppo risicata”.
“La decisione della Corte Suprema è un’opportunità per i cittadini, non un tentativo di ribaltare la volontà del popolo britannico di lasciare l’UE, assunta forse troppo frettolosamente e sull’onda di emotività e timori piuttosto che sul ragionamento. Ora più che mai, prima di avviare le discussioni formali con l’Ue sulla Brexit, è tempo di trasparenza e responsabilità per il Parlamento” conclude Cociancich.
Roma, 3 novembre 2016
