“Una bella e grande manifestazione che ha visto protagonisti tante ragazze e tanti ragazzi, studenti di ogni ordine e grado, associazioni, cittadini comuni e autorita’, che hanno voluto, tutti insieme, ribadire l’impegno contro la cultura mafiosa e criminale in ogni sua espressione in difesa della legalità, e per mai dimenticare il sacrificio di tutte le vittime innocenti delle mafie”. Così la senatrice del Partito democratico Nerina Dirindin, prima firmataria della legge per l’Istituzione della Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, in occasione della manifestazione a Torino.

“Oggi – sottolinea Dirindin – questa giornata assume un valore ancora più alto, dopo l’approvazione in Senato della legge per l’istituzione della Giornata nazionale. Con questo riconoscimento che non vuole essere né risarcimento né una semplice celebrazione, le istituzioni vogliono mettersi al fianco di quanti per anni hanno portato avanti la memoria di tante vittime innocenti e si sono battuti per la legalità contro l’oblio e il silenzio di tanti crimini che hanno insanguinato il nostro Paese”.
“In questa giornata di grande impegno e responsabilità per un futuro di pace per i nostri giovani – aggiunge Dirindin – il nostro pensiero va anche alle giovani studentesse vittime del grave incidente avvenuto in Spagna che ha visto coinvolti i giovani dell’Erasmus. Anche per loro, perché l’Europa continui ad essere terra d’incontro e di accoglienza continuerà il nostro impegno in questa giornata che, da anni, porta il suo messaggio di pace e legalità per tutto l’anno e in tutto il Paese”, conclude la senatrice PD.