Nel suo ultimo libro, dal titolo “Apprendere, comprendere, amare”, Luigi
Berlinguer “non solo dice che la conoscenza è il fondamento più importante per
realizzare non solo a parole l’uguaglianza, ma fa un passaggio ulteriore secondo me
straordinario: dice chi il diritto all’istruzione in questo paese non c’è ancora”. Così
la senatrice del Partito democratico ed ex ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli, nel corso di un convegno organizzato per i 90 anni di Luigi Berlinguer. “Noi abbiamo una
scuola aperta, ma non il diritto soggettivo all’istruzione, che non è preso in
considerazione dalla Costituzione. E Berlinguer in questo libro si rivolge
sostanzialmente alla sinistra, dicendole: se non ti occupi di questo, come fai a
governare i processi democratici, la transizione sociale, ecologica? Come fai ad
affrontare tutti i cambiamenti se non affronti questo punto che porta altrimenti,
inconsapevolmente, a ulteriori esclusioni”. (PO / Red)