“Il pilastro fondamentale del governo Draghi sono la transizione ecologica e digitale. Questo è il mandato che è venuto dal Parlamento al governo nel momento del suo insediamento.. RepowerEu ha tre obiettivi che ruotano intorno a questo: ridurre le emissioni, rafforzare la sicurezza energetica e la competitività economica. La sfida che abbiamo davanti, anche dopo l’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia è creare sviluppo, futuro, lavoro, investimenti in benessere: in una parola, sostenibilità. Questa è la transizione ecologica, l’unica strada che l’Italia e l’Ue hanno davanti. La sfida, a partire da dopodomani, è portare il G20 sulle posizioni del G7”. Lo ha detto il senatore Andrea Ferrazzi, capogruppo del Pd nella Commissione Ambiente, parlando in aula sull’informativa del ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani. “RepowerEu prevede- ha proseguito Ferrazzi – 210 mld entro 2027, 300 mld al 2030, diminuzione del 5% del consumo di energia, l’aumento dell’efficienza energetica, quote rinnovabili al 2030 addirittura al 45%. Bene imporre agli stabilimenti commerciali e pubblici i pannelli sui tetti, per evitare consumo di suolo. Bene l’accelerazione sul permitting, puntare sull’idrogeno rinnovabile, sulle pompe di calore, sul biometano. Il contributo di solidarietà che abbiamo chiesto alle aziende del fossile è fondamentale: 28 mln da distribuire a cittadini e imprese più in difficoltà”


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