Il senatore Franco Mirabelli, commissario provinciale del Partito democratico, ha seguito lo spoglio casertano da lontano, nella sede lombarda dei democrat, ma attaccato a telefoni e web. «È evidente – commenta – che siamo di fronte a un voto molto politico, che l`alta partecipazione è il frutto di una politicizzazione fortissima, per cui si è votato di fatto su altro, rispondendo più a logiche di partito che ai contenuti della riforma. Ed è altrettanto evidente che il Pd era in pratica solo di fronte a uno schieramento vastissimo, che va da Sel a Grillo, da Forza Italia alla Lega. Con queste premesse si spiega anche il risultato, ora dobbiamo riflettere».
Mirabelli considera lo stop anche un`occasione persa per Caserta: «Caserta e l`intero Mezzogiorno potevano essere protagoniste di una nuova stagione, perché la modifica del titolo V della costituzione, ad esempio, avrebbe potuto migliorare le risposte che lo Stato è in grado di dare ai cittadini casertani su sanità e welfare. La gente però ha scelto, ma noi continueremo a lavorare per raggiungere gli obiettivi e per realizzare quel progetto che rimette al centro i cittadini e i loro bisogni a Caserta dopo gli anni della deriva del centrodestra».
Il commissario non vede però tutto negativo. Anche nella sconfitta ci sono segnali da non far cadere, utili a indicare una
prospettiva futura di lavoro e di impegno politico sul territorio: «La cornice disegnata dal voto in provincia di Caserta, dove il Pd ha raramente ottenuto risultati superiori a120 per cento, ci dice stavolta che c`è materia su cui lavorare per ripartire e costruire il Pd e il centrosinistra, sul solco già tracciato. In questi mesi – sottolinea Mirabelli- abbiamo fatto un grande lavoro per cercare di spiegare la riforma, ora però bocciata con grande chiarezza e dobbiamo prenderne atto.
«Nel casertano, – prosegue con il Partito democratico era alleato di fatto il Nuovo Centrodestra e non molto altro. Certamente
il risultato è insoddisfacente ma fa capire che si può andare avanti. Grazie al referendum abbiamo aperto un canale di comunicazione con pezzi di società con cui parlavamo poco».
Un vertice dei Democrat è annunciato non proprio a breve. Dopo la Direzione nazionale, che sarà convocata molto probabilmente già per domani, si vedrà il da farsi e polsi tornerà sui territori. A Caserta l`analisi del voto non si terrà prima della prossima settimana.


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