“Le sanzioni imposte dall’Alleanza
Atlantica sono senza precedenti dal punto di vista
dell’impatto economico che avranno sull’economia russa. Ma
se fossi in Putin mi preoccuperei ancora di piu’ della
direzione di marcia imposta dall’Unione europea
sull’energia”. Lo ha detto nel corso di un’intervista a
Radio Immagina il senatore e responsabile economico del Pd
Antonio Misiani. “L’Europa sta facendo passi avanti
importanti dal punto di vista della difesa comune e sul
piano energetico. Stiamo andando verso un completo
affrancamento dall’importazione di gas naturale dalla
Russia. Questo – ha aggiunto – significa che Mosca dovra’
rinunciare a decine e decine di miliardi di euro. La Cina
non potra’ sostituire l’Europa nell’immediato, ci vorranno
anni. Ora – ha concluso conclude Misiani – serve un salto di
scala da compiere a livello europeo, facendo passare il
tetto sul costo del gas e un diverso meccanismo di
formazione del prezzo dell’elettricita’, che va
disaccoppiato dal costo del gas cosi’ da evitare la
formazione di giganteschi extraproftti”.
