“Forza Italia e la Lega si precipitano a prendere le distanze dal decreto ministeriale del 7 maggio firmato dal Viceministro Leo che sembra reintrodurre uno strumento molto simile al “redditometro” abolito nel 2018.
Il decreto in oggetto ha lo scopo di correre ai ripari rispetto ai segnali che indicano un sostanziale fallimento del Concordato preventivo. Al Governo servono risorse e invece di affrontare di petto la questione dell’evasione fiscale, resuscita strumenti vecchi e non efficaci.
I temi fiscali continuano ad essere campo di battaglia tra le forze di maggioranza in campagna elettorale. Non vorremmo assistere al bis dello scontro andato in scena settimana scorsa sul decreto Superbonus, perché a farne le spese sono cittadini e imprese”. Così la senatrice Cristina Tajani, capogruppo dem in commissione Finanze a Palazzo Madama.
