“Il Rapporto Ecomafie 2018 presentato oggi da Legambiente testimonia l’aumento dei reati nel settore agroalimentare. L’agropirateria deve diventare reato, le frodi commesse dalle organizzazioni mafiose devono essere punite più duramente. Solo così la tutela dei produttori di qualità agroalimentare nel nostro Paese e la salvaguardia della salute dei consumatori verranno enormemente rafforzate”. Lo dice il senatore Mino Taricco, capogruppo Pd in commissione agricoltura di Palazzo Madama, primo firmatario del ddl “Norme in materia di reati agroalimentari”, finalizzato a dotare le istituzioni e gli enti preposti ai controlli di strumenti per tutelare le nostre produzioni di qualità e le aziende produttrici, garantendo il diritto alla trasparenza e combattendo le frodi alimentari.
“Il nostro disegno di legge – spiega il senatore dem – interviene su due fronti: la definizione e perimetrazione dei reati e delle incriminazioni, collegate già alla soglia del rischio, con la rielaborazione del sistema sanzionatorio contro le frodi alimentari, differenziato in ragione dell’effettivo grado di offensività. La definizione dei reati e la quantificazione delle pene previste per i nuovi reati alimentari ha inoltre una funzione di prevenzione e di più coerente e netta applicazione del sistema normativo in questo ambito”.
“La definizione di nuovi reati come l’agropirateria e il disastro sanitario – conclude Taricco – è fondamentale per salvaguardare la salute delle persone e per contrastare le frodi a danno delle aziende virtuose. Su questi temi abbiamo lavorato nella scorsa legislatura nelle commissioni Agricoltura e Giustizia di Camera e Senato e quindi auspichiamo che questo ddl, sottoscritto da molti colleghi – conclude Taricco – venga calendarizzato e discusso quanto prima”.
Leggi il comunicato sul sito del senatore: