‘La condanna dei due veterinari della Asl de L’Aquila che uccisero nove cuccioli di cane affidati alle cure di volontari è definitiva. Per la Cassazione l’ordine di eutanasia era palesemente illegittimo. Le associazioni animaliste ci segnalano che i responsabili non sono stati rimossi dagli incarichi e uno di loro sarebbe stato addirittura promosso’. Lo afferma la senatrice del Pd Silvana Amati, prima firmataria di un’interrogazione ai ministri Orlando e Lorenzin, sottoscritta anche dalle colleghe Valentini, Granaiola e Mattesini. ‘In risposta ad una mia precedente interrogazione – continua – nel 2012 il ministero affermava che sarebbe stato opportuno trasferire ad altro incarico l’allora direttore del servizio veterinario della Asl, imputato nel processo. Ora questi pubblici ufficiali sono stati condannati in via definitiva per un reato connesso all’esercizio della propria professione, un atto ingiustificabile, che danneggia anche la categoria professionale e le istituzioni pubbliche. Per questo – conclude la senatrice del Pd – chiediamo di sapere se i ministri siano al corrente di questi fatti e quali misure intendano adottare’.

Ne Parlano