Puniti coloro che impediscano o intralcino vigilanza. Norma efficace per processi su amianto
‘Il voto delle commissioni Ambiente e Giustizia del Senato è un primo passo positivo in materia di delitti ambientali, confidiamo in una rapida fissazione del ddl nell’aula del Senato proprio per garantire una tutela più adeguata. Tra i vari emendamenti del Pd approvati, una particolare rilevanza assume quello che prevede di punire chi impedisce di punire chi impedisce il controllo e l’attività di vigilanza nelle materie di sicurezza e igiene del lavoro’. Lo stabilisce un emendamento al ddl sugli Ecoreati, a prima firma del vicepresidente Pd della commissione Giustizia Felice Casson, approvato dalle commissioni Ambiente e Giustizia del Senato.
‘In questo modo – spiega Casson – si puniscono gravemente tutti quei comportamenti che mirano ad impedire l’acquisizione delle prove e l’accertamento della verità nei procedimenti sulla sicurezza del lavoro, come più volte si è verificato nei casi dei processi sull’amianto’.
‘In futuro, quindi – precisa – salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, negando l’accesso, predisponendo ostacoli o mutando artificiosamente lo stato dei luoghi, impedire, intralcerà o eluderà l’attività di vigilanza e controllo ambientali e di sicurezza e igiene del lavoro, ovvero ne comprometterà gli esiti, sarà punito con la reclusione da sei mesi a tre anni’.