L’emendamento al collegato Ambientale è stato accolto in commissione Bilancio al Senato
‘La commissione Bilancio del Senato ha dato parere favorevole all’emendamento relativo al contributo di sbarco nelle isole minori che va a finanziare interventi di raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti. Il provvedimento prevede l’inserimento di un articolo aggiuntivo al collegato Ambientale, che consente ai Comuni delle isole minori di istituire un contributo di sbarco, in alternativa all’imposta di soggiorno, fino ad un massimo di 2 euro e 50 centesimi’. Lo rende noto la senatrice del Pd Pamela Orrù, cofirmataria dell’emendamento approvato.
‘Saranno esenti dal pagamento del contributo di sbarco i residenti, i lavoratori, gli studenti pendolari, oltre che i componenti dei nuclei familiari dei soggetti che hanno pagato l’imposta municipale propria e parificati dunque ai residenti. I Comuni – spiega – potranno applicare un aumento del contributo fino ad un massimo di 5 euro in relazione a determinati periodi dell’anno ed in relazione all’accesso a zone disciplinate nella loro fruizione per motivi ambientali o in prossimità di fenomeni attivi di origine vulcanica. Sono particolarmente soddisfatta per l’attenzione dimostrata dalle Commissioni Bilancio e Territorio verso le isole minori e le aree marine protette. Ora – conclude la senatrice del Pd – confido che gli emendamenti possano essere accolti dall’Aula, dando così un ulteriore segnale definitivo di attenzione al nostro territorio’.
Un secondo emendamento della senatrice Pamela Orrù, relativo alla pulizia dei fondali marini nelle aree protette, è stato accolto ed assorbito in un’altra proposta emendativa e prevede il coinvolgimento degli enti gestori delle Aree marine protette, tramite appositi accordi di programma, nelle operazioni di raggruppamento e gestione di rifiuti raccolti durante le attività di pesca.
‘Saranno esenti dal pagamento del contributo di sbarco i residenti, i lavoratori, gli studenti pendolari, oltre che i componenti dei nuclei familiari dei soggetti che hanno pagato l’imposta municipale propria e parificati dunque ai residenti. I Comuni – spiega – potranno applicare un aumento del contributo fino ad un massimo di 5 euro in relazione a determinati periodi dell’anno ed in relazione all’accesso a zone disciplinate nella loro fruizione per motivi ambientali o in prossimità di fenomeni attivi di origine vulcanica. Sono particolarmente soddisfatta per l’attenzione dimostrata dalle Commissioni Bilancio e Territorio verso le isole minori e le aree marine protette. Ora – conclude la senatrice del Pd – confido che gli emendamenti possano essere accolti dall’Aula, dando così un ulteriore segnale definitivo di attenzione al nostro territorio’.
Un secondo emendamento della senatrice Pamela Orrù, relativo alla pulizia dei fondali marini nelle aree protette, è stato accolto ed assorbito in un’altra proposta emendativa e prevede il coinvolgimento degli enti gestori delle Aree marine protette, tramite appositi accordi di programma, nelle operazioni di raggruppamento e gestione di rifiuti raccolti durante le attività di pesca.