‘Nelle commissioni riunite Ambiente e Industria del Senato abbiamo approvato una risoluzione sul pacchetto clima-energia che ha recepito le mie proposte: non si farà marcia indietro sulle riduzioni unilaterali delle emissioni in atmosfera, anche se l’Unione europea temeva possibili distorsioni del mercato’. Lo dice la senatrice Laura Puppato, capogruppo del Pd nella commissione Ecomafie e componente della Commissione Ambiente.
‘Nella nuova risoluzione – spiega ancora Laura Puppato – si è condiviso che l’Italia e l’Europa continuino invece ad essere il traino naturale e il punto di riferimento per l’avanzamento tecnologico sulle rinnovabili e l’efficienza energetica rispetto al resto del mondo, perseguendo la strada di mantenere sotto i 2 gradi centigradi l’innalzamento della temperatura del pianeta, grazie ad una forte spinta sulle politiche verdi. Ho ricordato infatti che la Banca Mondiale quantifica in oltre 1.900 miliardi di euro l’anno il valore aggiunto in termini di PIL delle politiche green e in una cifra analoga lo spreco di risorse pubbliche investite in contributi a favore delle fonti fossili. Ampio dunque il margine per cambiare gli investimenti – conclude Laura Puppato – azzerando il rischio per il pianeta terra’.

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