La norma del 2006 ha fatto bene al fisco: ha portato a scoprire 500 evasioni

‘Benissimo che il Governo abbia individuato una priorità nelle ristrutturazioni finalizzate all’efficienza energetica degli stabili, appartamenti, case o interi condomini, aumentando lo sgravio fiscale e quindi l’ecobonus al 65%. Sarà un buon volano per le imprese, non solo quelle edili, ma anche degli artigiani, degli installatori e dei serramentisti. Permetterà di migliorare la qualità degli edifici, con riduzione dei costi dell’energia per le famiglie e con una riduzione delle emissioni in atmosfera, con beneficio per la salute e per il raggiungimento degli obiettivi europei’. Lo dice la senatrice del Pd Laura Puppato, componente della Commissione Ambiente.
‘Ora – prosegue Puppato – è indispensabile pensare ad una medesima formula, attraverso il credito d’imposta, per le imprese che intendano sviluppare analoghe forme di investimento per le loro attività e i loro processi industriali. E’ utile ricordare che questa incentivazione sarà positiva anche per le casse dello Stato: come è avvenuto con la norma del 2006, le uscite saranno quasi totalmente compensate dalle entrate, con recupero dell’evasione IRPEF, Irap, IVA e INPS che hanno reso possibile scoprire, grazie ai controlli incrociati, la presenza di oltre 5000 imprese che evasori totali’.


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