‘Semplificare le procedure previste per chi utilizza in casa refrigeratori, condizionatori e pompe di calore che possono contenere più di 3 chilogrammi di gas fluorurati ad effetto serra e che sarebbe tenuto a tenere un ‘registro dell’apparecchiatura’. E’ quanto chiede ai ministri dell’Ambiente e dell’Economia e al presidente del Consiglio dei ministri la senatrice del Pd Laura Puppato, con un’interpellanza sottoscritta anche dai senatori Donatella Albano, Felice Casson, Nerina Dirindin, Nicoletta Favero, Stefania Pezzopane, Maria Spilabotte, Maurizio Romani (M5S), Han Berger (Autonomie), Loredana De Petris e Dario Stefano (Sel). ‘ Il DPR 27/1/2012, n. 43 – spiega l’interpellanza – prevede che gli operatori delle applicazioni fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenenti 3 Kg o più di gas fluorurati ad effetto serra devono tenere il ‘Registro dell’Apparecchiatura’ ed entro il 31 maggio di ogni anno, a partire dal 2013, presentare al ministero dell’Ambiente, per il tramite dell’ISPRA, una dichiarazione contenente l’indicazione della quantità di emissioni in atmosfera di gas fluorurati relative all’anno precedente. Anche gli impianti domestici corrono il rischio di essere sottoposti a queste procedure, che però devono essere riservate al controllo di impianti di una certa dimensione. E’ per questo che chiediamo al governo di escludere con chiarezza da queste prescrizioni gli impianti per uso domestico, che peraltro sono a tenuta stagna. E, oltre a prevedere una proroga per tutti, visto che nessuno è a conoscenza di questa scadenza, anche di stabilire obblighi di comunicazione sulle eventuali perdite di gas solo per i tecnici specializzati che operano su questi impianti’.

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