“Arpa Lazio, con una dettagliata relazione, boccia in maniera inequivocabile l’attività e le modalità del trattamento dei rifiuti da parte del TMB Salario di Roma. Di fronte alle gravi criticità emerse, di contro, sia il Comune di Roma che il Ministero dell’Ambiente fanno orecchie da mercante eludendo irresponsabilmente la questione e non adottando i provvedimenti necessari”. A dichiaralo sono Andrea Ferrazzi, capogruppo Pd in Commissione Territorio e Ambiente e Anna Maria Parente, vice presidente Commissione Lavoro del Senato.
“Con una articolata interrogazione, ormai depositata mesi fa, e con una richiesta formale di audizione in Commissione del Ministro Costa abbiamo sollevato la necessità di interventi immediati a tutela della salute pubblica e dell’ambiente, nel pieno rispetto della legalità e della sicurezza dei lavoratori. Non abbiamo ricevuto alcuna risposta e tantomeno sono state annunciate decisioni. Per quanto ci riguarda – proseguono il senatore Andrea Ferrazzi e la senatrice Anna Maria Parente – non vi sono dubbi, Tmb Salario va chiuso. Nel frattempo però, di fronte alla latitanza del Comune e del Governo, gli abitanti di quel territorio sono costretti a subire le esalazioni e gli odori molesti, finora negati, prodotti dalla cattiva ed irregolare gestione dei rifiuti da parte dell’impianto”.
