“Novantacinque miliardi da qui al 2023 per il Mezzogiorno è un’ingente somma di risorse finanziarie che il governo, con il Masterplan per il Sud, mette in campo per lo sviluppo delle aree del Paese dove la ripresa produttiva ancora stenta”.
Lo dichiara il senatore Salvatore Tomaselli, capogruppo Pd Commissione Industria.
“I soldi – spiega Tomaselli – sono il volano fondamentale di ogni piano economico ma, come è noto, da soli non bastano. Serve una sapiente regia per evitare sprechi, duplicazioni e, purtroppo, sperperi, che spesso si materializzano quando si palesano le risorse. Ecco perché, leggendo il testo dl Masterplan, il governo insiste su misure ben diverse dalla pioggia di finanziamenti che, nella migliore delle ipotesi, si disperdono in una miriade di inconcludenti sforzi. Largo dunque alla spesa accorta dei fondi europei, alla leva fiscale per capitalizzare le imprese, alla messa a punto di infrastrutture prioritarie e all’aggregazione delle società partecipate. In breve si mira in alto, con un approccio del tutto diverso rispetto al passato. Su questa base il Sud – conclude il senatore dem – potrà senz’altro ripartire”.
Lo dichiara il senatore Salvatore Tomaselli, capogruppo Pd Commissione Industria.
“I soldi – spiega Tomaselli – sono il volano fondamentale di ogni piano economico ma, come è noto, da soli non bastano. Serve una sapiente regia per evitare sprechi, duplicazioni e, purtroppo, sperperi, che spesso si materializzano quando si palesano le risorse. Ecco perché, leggendo il testo dl Masterplan, il governo insiste su misure ben diverse dalla pioggia di finanziamenti che, nella migliore delle ipotesi, si disperdono in una miriade di inconcludenti sforzi. Largo dunque alla spesa accorta dei fondi europei, alla leva fiscale per capitalizzare le imprese, alla messa a punto di infrastrutture prioritarie e all’aggregazione delle società partecipate. In breve si mira in alto, con un approccio del tutto diverso rispetto al passato. Su questa base il Sud – conclude il senatore dem – potrà senz’altro ripartire”.