I senatori Pd in Commissione Industria hanno presentato diversi emendamenti alla legge di stabilità. In essi sono contenute varie proposte di miglioramento o modifica al testo.
Si parte dalle Regioni del Sud per le quali si propone di mantenere per il 2016-2017 il sostegno alle nuove assunzioni ora in vigore pari a 8.000 euro per ogni nuovo assunto. Sempre per il Sud si chiede la maggiorazione dell’ammortamento, prevista nel testo, dal 40 al 60% per gli investimenti su strutture produttive ubicate in quell’area del Paese. Con l’obiettivo di sostenere gli investimenti, alle imprese meridionali che effettuano nuovi acquisti di beni strumentali, per il triennio 2016-2018, si suggerisce di riconoscere, fino a un massimo di spesa di 400 milioni all’anno, un credito d’imposta pari al 25% per le grandi imprese, al 35 per le medie e al 45 per le piccole.
A questa linea si ispirano anche le proposte per l’Ilva, a partire dalle procedure semplificate per l’accesso dei fornitori al fondo di garanzia. Bisogna inoltre accelerare la realizzazione degli interventi di risanamento ambientale per Taranto rafforzando le competenze del commissario straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione della città; si ipotizza, in più, lo stanziamento nel 2016 di 10 milioni per la elaborazione e approvazione dei progetti esecutivi.
Essenziale il capitolo per le imprese. I membri Pd della commissione chiedono un aumento di risorse al Fondo centrale di garanzia, specie per il rifinanziamento della Legge Sabatini per il sostegno agli investimenti in impianti e macchinari. Proposta anche l’incentivazione del credito d’imposta per ricerca e sviluppo. Sempre per la ricerca, 210 milioni di euro, a partire dal 2016, dovrebbero entrare a far parte della dotazione annuale dell’Agenzia Spaziale Italiana per la ricerca sui microsatelliti.
Per il turismo, il Pd chiede la deduzione dell’Irap per i lavoratori stagionali nelle imprese del settore. Previsto anche l’ecobonus per gli hotel, mentre per le imprese balneari si vuole consentire loro di non dover più smontare e rimontare le strutture fisse, assimilandole alle opere amovibili e definendole come opere di facile sgombero.
‘Si tratta – spiega il sen. Salvatore Tomaselli, capogruppo Pd in commissione – di un pacchetto di proposte assolutamente necessarie per la definitiva ripresa del Paese’.

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