‘No a nuovi decreti, no a nuovi commissari’. Lo dichiara il senatore Salvatore Tomaselli, capogruppo Pd in commissione Industria di Palazzo Madama, dopo l’audizione del ministro Zanonato sulla vicenda che ha visto la chiusura di diversi stabilimenti del Gruppo Riva Acciaio nel Nord Italia.
‘Dopo la messa in sicurezza dello stabilimento Ilva di Taranto – prosegue Tomaselli – con il commissariamento a cui è affidata la continuità produttiva e il processo di ambientalizzazione, il sequestro di beni della famiglia Riva con il conseguente blocco degli impianti Riva Acciaio deve essere gestito con l’obiettivo di salvaguardare, con l’attuale quadro normativo, i posti di lavoro e rendendo disponibili a tale scopo tutte le risorse del Gruppo. In tal senso, abbiamo apprezzato la determinazione e l’impegno immediato del governo, come confermato oggi dal ministro Zanonato in Parlamento, a definire già nei prossimi giorni – conclude il senatore – un’iniziativa utile a raggiungere tale obiettivo’.
‘Dopo la messa in sicurezza dello stabilimento Ilva di Taranto – prosegue Tomaselli – con il commissariamento a cui è affidata la continuità produttiva e il processo di ambientalizzazione, il sequestro di beni della famiglia Riva con il conseguente blocco degli impianti Riva Acciaio deve essere gestito con l’obiettivo di salvaguardare, con l’attuale quadro normativo, i posti di lavoro e rendendo disponibili a tale scopo tutte le risorse del Gruppo. In tal senso, abbiamo apprezzato la determinazione e l’impegno immediato del governo, come confermato oggi dal ministro Zanonato in Parlamento, a definire già nei prossimi giorni – conclude il senatore – un’iniziativa utile a raggiungere tale obiettivo’.