‘L’accordo siglato tra Iran e i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, più la Germania e l’UE, costituisce un passaggio molto importante per la politica internazionale che ci auguriamo contribuisca a trovare una via di uscita dalla tragedia mediorientale’.
Così il senatore Giorgio Tonini, vicepresidente del Gruppo Pd a Palazzo Madama, commenta l’intesa sul nucleare a Vienna.
‘Un fallimento del negoziato avrebbe rafforzato l’ala più intransigente del mondo islamico e fondamentalista – sottolinea l’espopnente pd – a cui si devono vari tentativi per sabotarne l’esito. Grazie a questo accordo sarà possibile rafforzare il dialogo su temi strategici come il contrasto al terrorismo e all’avanzata dello Stato Islamico. La storica intesa di oggi, dovuta in gran parte al costruttore di pace Obama, consentirà di allargare il cerchio dei protagonisti responsabili della scena mediorientale, fondamentali in una fase di grande instabilità nella regione’.
‘Altro elemento che va evidenziato è la conferma che quando l’Europa, rappresentata brillantemente dalla nostra Federica Mogherini, parla con voce unica e solidale – conclude Tonini – afferma la propria credibilità e riesce a ottenere risultati importanti’.

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