‘L’ordine del giorno su cui è stato raggiunto l’accordo per la riorganizzazione della rete diplomatico-consolare è il giusto compromesso che permetterà di continuare a fornire servizi ai nostri connazionali all’estero con strumenti alternativi rispettando le indicazioni della spending review su cui è impegnato il governo’. Così il senatore Giorgio Tonini, vicepresidente dei senatori del Partito democratico in dichiarazione di voto sul provvedimento di riorganizzazione delle sedi diplomatiche italiane.
‘Questo testo che ha visto convogliare le mozioni Micheloni e Mussini e l’odg Puppato – evidenzia Tonini – impegna il governo a presentare un piano esteso e organico alle commissioni parlamentari competenti affinché siano adottate misure per la rete e i servizi diplomatici consolari seguendo le direttive contenute nella legge sulla revisione della spesa senza inficiare il livello dei servizi finora garantiti’.
‘Abbiamo votato convintamente questo odg perché riteniamo questo lavoro importante e incisivo per la nostra politica estera – conclude Tonini – è più in generale per la riforma dello stato’.

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