E’ iniziata nell’aula del Senato la discussione sulla riforma costituzionale che introduce la separazione delle carriere per i magistrati.
“La destra sta minando i fondamenti dello stato di diritto e temiamo che questo metta a dura prova la tenuta della nostra democrazia perché quando ci si spinge progressivamente oltre i confini tradizionali del potere esecutivo, si rende meno solido il sistema di pesi e contrappesi su cui si regge il sistema politico. E questa è una questione che dovrebbe riguardare ognuna e ognuno di noi, ancora di più oggi, in un momento dove i sistemi democratici nel mondo mostrano grandi segnali di grande crisi. Diciamo che il governo italiano è perfettamente in linea con Donald Trump, quello che sta trasformando la democrazia americana in un’autocrazia, che sta abbattendo a colpi di ordini esecutivi l’ordine costituzionale statunitense”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.

Boccia: “Destra, per ennesimo baratto in maggioranza, trasforma confronto in scontro istituzionale. Deriva trumpiana, esecutivo vuole sottomettere pm”
Giorgis, Verini: “Riforma imposta senza confronto, grave strappo democratico e colpo all’equilibrio costituzionale”
Valente: "Sconcertante cdx assente, loro assillo è potere assoluto"
Rojc: "Indebolisce le garanzie"
Rando: "Così si mina l’autonomia della magistratura e si indebolisce la lotta alle mafie"
Sensi: "Gattopardesco omaggio a Cav"
Losacco: "Riforma esaspera ruolo accusa e minaccia equilibrio del processo"
Alfieri: "Un baratto pasticciato che non affronta i veri nodi della giustizia"
Zambito: "Una riforma che mina l’autonomia della magistratura"
Casini: "Mi astengo su pregiudiziali costituzionalità ddl Separazione carriere"
Verini: "Riforma dall’eco piduista che va contro spirito Costituzione"
Parrini: “Riforma è vendetta contro autonomia magistratura”
Meloni: "Non una riforma, ma un attacco alla magistratura. Disegno autoritario, il popolo italiano saprà dire di no"
Rossomando: "Riforma colpisce assetto istituzionale"