“L’audizione ha fornito un quadro in continua evoluzione del contesto competitivo entro il quale si trova a operare questa rilevante realtà della industria chimica italiana. In particolare è stata evidenziata la necessità da parte di Eni-Versalis di ampliare il proprio perimetro di azione a livello globale operando per superare i risultati economici storici che hanno registrato una perdita operativa nel periodo 2005-2014 di 3,6 miliardi”. Lo dichiara la senatrice Pd Mara Valdinosi, al termine dell’audizione in Commissione Industria di Palazzo Madama dell’Ad di Versalis Daniele Ferrari, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle prospettive della chimica in Italia.
“In questo scenario – prosegue Valdinosi – è stato illustrato il piano di trasformazione avviato nel 2012, le azioni e gli investimenti intrapresi, presenti e futuri. Quando è stata sollevata la questione del mantenimento della presenza di Eni-Versalis nel quadrilatero costituito dai poli di Porto Marghera, Mantova Ferrara e Ravenna, per evitare ricadute negative sul versante degli investimenti e sul piano occupazionale derivanti dall’ingresso in Versalis di un partner straniero, dall’Ad sono giunte ampie rassicurazioni che confermano – conclude la senatrice dem – il mantenimento degli impegni e degli investimenti nell’area veneto-romagnola”.
“In questo scenario – prosegue Valdinosi – è stato illustrato il piano di trasformazione avviato nel 2012, le azioni e gli investimenti intrapresi, presenti e futuri. Quando è stata sollevata la questione del mantenimento della presenza di Eni-Versalis nel quadrilatero costituito dai poli di Porto Marghera, Mantova Ferrara e Ravenna, per evitare ricadute negative sul versante degli investimenti e sul piano occupazionale derivanti dall’ingresso in Versalis di un partner straniero, dall’Ad sono giunte ampie rassicurazioni che confermano – conclude la senatrice dem – il mantenimento degli impegni e degli investimenti nell’area veneto-romagnola”.